Qualche post più indietro avevo accennato agli esempi di Trinità rappresentata tramite una testa a tre volti, il vultus trifrons, o più raramente tramite una figura con tre teste. Tipologie presto rifiutate dalla Chiesa per la loro mostruosità e per il richiamo a figure mitologiche pagane.
A volte ci si può imbattere in un vultus trifrons inserito in un edificio ad uso civile, e non religioso. In questo caso non si tratta di un riferimento alla Trinità ma un richiamo alla virtù della Prudenza, ovvero alla capacità di guardarsi bene attorno nello spazio e nel tempo, come ricorda anche Dante nel Convivio (IV, 27):
Conviensi adunque essere prudente, cioè savio: e a ciò essere si richiede buona memoria delle vedute cose, e buona conoscenza delle presenti, e buona provvedenza delle future.
La foto qui sotto si riferisce a un affresco che decora una delle sale della Rocca di Angera.