«In passato esisteva connaturalità tra artisti e Chiesa perché dalla Chiesa veniva una committenza forte. Oggi l’opera d’arte è spesso espressione individuale dell’autore. Una committenza che torni ad essere propositiva è importante» – Don Stefano Russo, direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della CEI. Intervista completa su Agorà di Avvenire.